Erbe di casa mia
Uno dei mini progetti di Volontariato & Ambiente, portato avanti da Rimettiamo Radici nel corso del 2020, è stato quello di poter individuare, studiare e classificare le erbe spontanee che solitamente troviamo sotto casa. Il lavoro ha permesso di creare un erbario ricco di contenuti, in cui si descrivono curiosità, proprietà e benefici della singola erba spontanea. Le schede delle singole piante sono scaricabili da questa pagina.
In un anno abbiamo studiato, analizzato e testato oltre 50 piante ed erbe spontanee del territorio Fluminese. Abbiamo organizzato laboratori in cui si utilizzano le erbe come ingrediente principali dei nostri piatti e testato la loro efficacia benefica nell’uso medicinale ed omeopatico.
Un lavoro lungo, ma appagante, che ci consente di conoscere e apprezzare al meglio il nostro territorio ed i suoi frutti. Grazie al Progetto “Volontariato e Ambiente” per l’annualità 2020, abbiamo potuto portare a compimento il grande lavoro che si cela nel riconoscimento delle erbe spontanee più comuni, catalogarle e mettere il materiale a disposizione di tutti.
Piante analizzate
schede prodotte
Scopri le schede “Erba di Casa mia”
Scopri curiosità, proprietà e benefici delle erbe che abbiamo studiato e testato. Impara come poterle utilizzare in cucina o come rimedio omeopatico. Scarica i pdf di quelle che più ti interessano, oppure vai nell’area download e scarica le schede in un unico pdf.
Il Biancospino, nel linguaggio dei fiori e delle piante, simboleggia la speranza ed è la pianta ideale da regalare quando si vuole augurare buona fortuna. Attenzione: gli utilizzi farmaceutici e gli usi alimurgici sono indicati a mero scopo informativo, decliniamo pertanto ogni responsabilità sul loro utilizzo a scopo curativo, estetico o alimentare.
Curiosità
Dal greco kràtaigos, “forza e robustezza”, il biancospino è noto in botanica come Crataegus monogyna, in riferimento al suo legno duro e massiccio. Gli antichi greci utilizzavano il Biancospino per decorare gli altari prima delle cerimonie nuziali perché lo ritenevano di buon auspicio. I celti gli dedicavano un intero mese (da metà maggio a metà giugno odierni) e lo consideravano l’albero delle fate. Mentre i Romani lo chiamavano Spina Bianca (Alba Spina), e gli attribuivano il potere di poter allontanare gli spiriti maligni, secondo la leggenda si narra che durante il suo mese non si potevano celebrare matrimoni.
Proprietà e benefici
Azione CARDIOTONICA: rinforza l’attività del cuore e di tutto il sistema cardiovascolare. Per questo motivo il biancospino svolge dei benefici molto importanti per tutti quei soggetti che soffrono di tachicardia, extrasistole e aritmie agendo sul potenziamento della forza contrattile del cuore e sulle alterazioni della funzionalità cardiaca.
Azione ANTIOSSIDANTE: promuove l’eliminazione dei radicali liberi riducendo fortemente il cosiddetto colesterolo cattivo, diminuisce la pressione arteriosa in caso di ipertensione lieve o moderata, specie se di origine nervosa . Svolge un’attività cardioprotettiva.
Azione SEDATIVA: Il biancospino rappresenta la soluzione ideale come antistress naturale in particolare per chi soffre di stati d’animo come ansia, nervosismo, agitazione, palpitazioni, angoscia, insonnia, ipertensione. Il biancospino aiuta il sistema nervoso centrale a distendersi e rilassare tutti i nervi con un’azione benefica su tutto l’organismo che risente della tensione emotiva e dell’agitazione determinate da fattori esterni.
Il Biancospino è da sempre conosciuto come la pianta del cuore. Le foglie e i fiori contengono una miscela di diversi flavonoidi, potenti antiossidanti e “spazzini” dei radicali liberi, utili nella prevenzione di malattie cardiovascolari e per combattere il colesterolo.
Modalità di preparazione
Il Biancospino viene assunto sotto forma di tintura madre, di infuso o di decotto.
Infuso: un cucchiaio di foglie e di fiori che vanno sminuzzati e messi in una tazza o in un altro recipiente non metallico. Poi, in un altro recipiente, si porta l’acqua ad ebollizione e la si versa sulle erbe preparate. Si lascia riposare brevemente.
Decotto: si prepara con la corteccia o i frutti essiccati di Biancospino, dieci cucchiai in un litro di acqua che si porta ad ebollizione per circa 15 minuti.
Scarica la scheda completa
Vuoi saperne di più?
Scarica tutte le schede “Erba di Casa Mia”